Quello di Chieri è stato un incontro ricco di partecipazione.
Il riconoscere che siamo sempre e comunque noi i responsabili di come reagiamo a quello che accade ci permette di diventare giocatori attivi.
Ogni volta che reagiamo in modo negativo a quello che accade siamo spettatori dei nostri condizionamenti mentali che producono emozioni spiacevoli.
Il rendersi conto di certi processi e lo scoprire come utilizzare la mente invece di farci usare da questa ci rende liberi di vivere la vita che desideriamo.
Basta sviluppare le capacità riflessive praticando gli esercizi proposti durante gli incontri e le sessioni individuali.